Il tuo capo che,
mandando a te e ai tuoi colleghi la scaletta e le disposizioni per un imminente
corso di aggiornamento in trasferta (due giorni e una notte), per la serata e
notte inserisce espressamente nel programma la dicitura “cena + drinks” (notare
la s).
Non solo: nel caso
non fosse abbastanza chiaro il concetto, nell’elenco delle cose da portare
compare: “vi consiglio di portare una grande bottiglia d’acqua per dopo i
drinks”.
Qualcosa mi dice che
il tipo in questione abbia brutte intenzioni…e che mi restino due sole opzioni:
- Lanciarmi in questa folle serata di movida romana con superalcolici a gogo, affrontando la seconda giornata di corso con i postumi di una sbronza solenne (visto che l’alcool non lo reggo per niente) e prendendomi i più pesanti insulti del mio stomaco, che già in questi giorni lotta con un po’ di gastrite (credo), per la quale, come tutti sanno, l’alcool è un toccasana…
- Vincere il premio di Miss Simpatia dichiarando qualcosa tipo “io sono astemia” (anche se non è vero) e ordinare un succo di frutta mentre tutti tracannano Long Island, Angelo Azzurro, Mojito, Cuba Libre etc., salvaguardando almeno il mio fegato e il mio stomaco ed evitando di terminare la serata cantando tutta la Traviata in piedi su un tavolo…
Cara Lucy, mi piaci perché sei sempre in vena di far sorridere!!!
RispondiEliminaCiao e buona notte cara amica.
Tomaso