martedì 12 luglio 2016

Eppure sono contenta.

Sarà banale, ma per me non lo è. Forse perché sono sempre stata convinta che sia importante sapersi accontentare, il che non vuol dire non avere ambizioni ma avere la capacità di apprezzare quello che si ha la fortuna di avere, perché nella vita nulla è dovuto.

Sarà banale perché quella cifra non mi cambia sicuramente la vita, trattandosi purtroppo di un una tantum, ma trovare quell’accredito sul mio conto corrente ha illuminato la mia giornata. E questo non perché io sia una “ziA PaperonA”, anzi chi mi conosce sa che sono tutto meno che una persona attaccata ai soldi. Semplicemente perché quella cifra rappresenta il frutto del mio lavoro (atteso per mesi tanto da cominciare a chiedermi se sarebbe mai arrivato), che solo io so con quanto impegno, amore e sacrificio ho portato avanti, per il tempo che è durato.

Quindi, sarà banale…eppure sono contenta.